Giovedì 7 marzo, alle ore 20.15 presso l’auditorium della Casa della Musica, in via dei Capitelli 3 a Trieste, la Scuola 55 / Casa della Musica ed il Circolo del Jazz Thelonious presentano

ALDEVIS TIBALDI QUARTET ft. ARES TAVOLAZZI
Ares Tavolazzi – contrabbasso
Aldevis Tibaldi – sax tenore e soprano
Leon Brenko – pianoforte
Marco Quarantotto – batteria

Il sassofonista triestino Aldevis Tibaldi, da oltre vent’anni residente a Londra, presenterà un lavoro dedicato alla musica di Duke Ellington, affrontando il suo repertorio con i linguaggi propri del quartetto, con una libertà interpretativa che vuole essere un tributo a tutti i musicisti che hanno orbitato attorno al Duca.

La figura di Ellington, dopo un secolo dalle sue prime registrazioni, rimane un riferimento costante per tanti musicisti e costituisce un universo di sorprese, soprattutto quando ci si addentra in un’analisi più approfondita delle sue scelte di repertorio.

Come compositore è quasi inscindibile dal suo collaboratore Billy Strayhorn che, oltre ad essere stato importantissimo nel mondo dei diritti civili, rivela spesso soluzioni compositive inaspettate e raffinate. Sue sono gran parte delle composizioni che fanno parte di questo progetto.

Anche gli altri collaboratori, spesso musicisti dell’orchestra compongono in un contesto che rende coerenti diversi i diversi stili di scrittura in un corpus di repertorio che risulta sempre riconoscibile come “ellingtoniano”.

Aldevis Tibaldi dopo gli studi classici al Conservatorio “G. Tartini” e dopo qualche esperienza come musicista teatrale, si è dedicato a diversi generi musicali: musica etnica, rock, fusion, funky e inizia la carriera di insegnamento e di session musician. Fra le collaborazioni, Michael Allen Band, Leonardo Pieri, Stefano Bollani, la OFP Orchestra S.Lazzaro in Bologna, diretta, fra gli altri, da Carla Bley, Steve Swallow, Steve Coleman and Bruno Tommaso, e dopo il suo trasferimento in Inghilterra, Willie Garnett, Ray Gelato, Jay Craig, Ian Pierce, Frank Griffith….

Ares Tavolazzi è una figura di riferimento del mondo musicale italiano. Dal 1973 è stato per dieci uno dei membri dello storico gruppo d’avanguardia Area con Demetrio Stratos, Patrizio Fariselli, Paolo Tofani e Giulio Capiozzo. Come session man ha suonato in quegli anni con artisti quali Mina, Eugenio Finardi, Paolo Conte e Francesco Guccini. Dal 1990 ad oggi collabora in concerti e registrazioni discografiche con numerosi musicisti italiani e stranieri, quali Sal Nistico, Max Roach, Lee Konitz, Phil Woods, Massimo Urbani, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Danilo Rea, Mike Melillo, Ray Mantilla, Carlo Atti, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Gianni Basso, Simone Graziano, Gianluca Petrella, Vinicio Capossela e molti altri.

Il pianista Leon Brenko è uno dei musicisti più apprezzati sulla scena musicale contemporanea croata. Da oltre un decennio si dedica esclusivamente alla ricerca della forma d’arte jazz, esibendosi in numerosi festival regionali e internazionali con i principali rappresentanti della scena jazz croata, oltre a collaborare con nomi internazionali come Eddie Henderson e Sharon Clark, Timo Lassy, Alex Sipiagin e altri.

Marco Quarantotto è un batterista croato che, dopo aver terminato gli studi presso presso l’Università di Graz, si è esibito in Europa con musicisti quali: Ewald Oberleitner, Jure Pukl, Roy Paci, Danilo Gallo, Giorgio Pacorig, Miles Griffith, Sandy Lopicic, Darko Jurković, East Rodeo. Nel 2009 si trasferisce a Londra per proseguire la sua carriera nella musica. Da allora ha lavorato con molti dei più raffinati musicisti britannici.

Ingresso € 10
Ingresso soci del Circolo del Jazz Thelonious € 5

Info e prenotazioni: 320 0480460

https://www.facebook.com/events/1749366812240800/